![]() | ||||||||
![]() | ||||||||
![]() | ||||||||
![]() | ||||||||
CON LA CORRENTE 2 IL CULTO DELLA DEIEZIONE IN ITALIA Pasqua con chi vuoi. Cioè? Vogliamo il biscione o il piacione, il fascio o la falce, oppure preferiamo guardarci la televisione? Vada per la tv, che perlomeno, grazie alla par condicio, per quasi tutta la campagna elettorale non sarà infestata dalla propaganda (riversatasi in strada sotto forma di cartelloni. Vedete cosa succedere ad approvare un equivalente politico della legge Merlin al bordello televisivo?). In tv troveremo "Centoventicinque milioni di cazzate"; questo il titolo integrale, ne sarete senz'altro AL CORRENTE, della nuova trasmissione di Celentano, una trasmissione, a mio modo di vedere, dal titolo papalino. Benedetto XV (il cardinale Lambertini di un famoso film con Cervi) soleva passeggiare per i corridoi vaticani salmodiando: "Casso, casso e casso!", e ai prelati che lo riprendevano per questa sua abitudine rispondeva con la modesta proposta di canonizzare la parola "casso" (o cazzo, o caz?o che dir, o non dir, si voglia) obbligando tutti i cattolici a riperterla devotamente quaranta volte al giorno (E' quando ho saputo di questa storia che ho capito di essere cattolico). La censura ha tentato di abbattersi sulla trasmissione di Celentano, mutandone il titolo in "Centoventicinque milioni di ca?te" (Sofri proponeva: "Centoventi milioni di cazzate", o, al limite, "Centoquindici milioni di cazzate", ma sconsigliava di cedere oltre); si è opposto il Presidente della Rai, che ha mediato fino ad arrivare al titolo definitivo: "Centoventicinque milioni di caz?te", insinuando una zeta malandrina nelle pieghe della bigotteria. Viviamo in un paese di merda (ce lo garantisce Luttazzi e quindi non può essere che così) e a mali estremi estremi rimedi. --- Siccome nessuno ci censura più integralmente, ma solo quel tanto che basta ad affermare un diritto alla censura, --- siccome la nuova legge sull'editoria telematica fa così schifo che non si riesce nemmeno a capire come fare ad autodenunciarsi (leggete www.disobbedisco.com), --- siccome la Bonino sta per fare uno sciopero della sete che le friggerà il cervello senza riscontro mediatico mentre io non ho la minima intenzione di mandarmi in pappa i miei quattro neuroni facendogli mancare l'approvvigionamento idrico solo per poter dire che nessuno mi fa dire la mia, ho finalmente deciso la forma di protesta iperviolenta che mi si addice, e la propongo a tutti coloro che sentono in sé una bella fissazione alla fase anale (in realtà Thinkmagazine, mentre scrivo, mi sta già dando retta, mutatis mutandis?): lo sciopero delle feci! Ed ho già pronto lo slogan: Siccome ci mandate silenziosamente a cacare Noi non cachiamo Finché non ci cacate. Giulio Braccini
| ||||||||
![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() |